Arrivati sull’isola, proprio a fianco del Resort sono presenti un gruppo infinito di ragazzine di 12-13 anni che dormono in tenda e passano la giornata scorrazzano in giro urlando, e attraccate davanti alla spiaggia una quarantina di barche da pesca per un torneo di tre giorni. Ma la sorpresa più sentita, è che, i proprietari del Resort, per farci sentire a casa, decidono di metterci in una stanza con degli animali domestici ad attenderci. Infatti, una volta calata la notte, nella nostra camera, ci viene a fare compagnia, un’intera famigliola di scarafaggi. A farla breve, cambio stanza, e prima notte in bianco.
Il secondo giorno migliora notevolmente, infatti praticamente a 5 metri dal bagnasciuga, inizia la barriera corallina popolata di miriadi di pesci coloratissimi. Così presi dall’entusiasmo col contatto con questa natura marina, decidiamo di provare in piscina, l’attrezzatura da sub. A parte aver calcolato male il mio peso, e quindi avendomi trasformato in un ferro da stiro ambulante, decidiamo il giorno seguente di fare l’escursione alla barriera esterna per effettuare un “battesimo del sub”: una discesa di 45 minuti a circa 10 metri accompagnati da un istruttore.
Alla sera, i pescatori del torneo, decidono di festeggiare con musica assordante da una barca ormeggiata fino alle 2 di notte (quelli della reception, iniziano a salutarci per nome quando passiamo e ci guardano terrorizzati tutte le volte che ci avviciniamo).
Il mattino seguente, ci imbarchiamo per la gita, arriviamo alla barriera corallina esterna con mare grosso e scendiamo negli abissi: esperienza meravigliosa, veramente bella, unico problema, il viaggio di andata e ritorno, dove, considerata la mia innata debolezza cronica ai mezzi di trasporto che non guido io, finisce per vedermi pasturare le acque per la pesca d’altura (i pescatori del torneo ringraziano sentitamente).
Fortunatamente la nottata trascorre serena, così decidiamo il mattino seguente di fare un’ulteriore escursione (a terra però) al centro di riabilitazione delle tartarughe, dove ci informano che più o meno ogni giorno dalle 11 a mezzogiorno, una tartaruga viene a mangiare praticamente davanti alla nostra camera (dopo quasi un’ora di acqua e un mezzo assideramento, sono riuscito a vederla… un animale rilassante).
Così stamattina, Pollo decide che vuole vederle anche lei, quindi si riproverà l’impresa.