Edimburgo
Giorno 7

Aria di tempesta

Ciao a tutti,

dopo le salite e le discese di ieri, oggi abbiamo cercato il raddoppio andando a Edimburgo. Ad accoglierci una leggera pioggerellina che appena scesi dalla macchina si è trasformata in un diluvio. Così, ci siamo guardati e abbiamo deciso di spendere questi quattro spicci e di andare a parcheggiare a praticamente 100 metri dal centro. Pensavamo che risolto questo, risolto tutto. In realtà, continuerà a piovere per tutto il giorno con delle leggere pause quando saremo ben riparati o dentro il castello o dentro un museo; per il resto, acqua padre che il convento brucia…

Edimburgo castello
Edimburgo

Così, per tirarci un po’ su il morale, alle 11:55 abbiamo fatto svoltare la giornata: assaggio di whisky, ovviamente gratis. Il tizio appena ci ha guardato in faccia ha capito che era inutile spiegarci tante robe, ci ha dato il cicchetto e arrivederci.

Ringalluzziti dalla bevanda, ci siamo infilati in una coda eterna di una spiegazione di tutta la storia dei sovrani scozzesi per vedere i gioielli della corona: una spada alta quanto me, uno scettro brutto e una corona… un’ora di coda al freddo e sotto l’acqua per questo…

Lo sconforto ci assale, così decidiamo di affogare i nostri dispiaceri nel cibo e ci fiondiamo nel primo pub dove ci facciamo servire un bel hamburger con patatine grandi quanto una macchinina, cotte nel grasso di anatra… sarà il freddo, sarà il whisky, sarà il grasso di papera, ma ‘sto panino ci farà compagnia fino a sera; per cercarlo di digerire, al supermercato proviamo le bevande locali: perché prendere la solita e conosciuta Coca Cola, quando vicino c’è la Dottor Pepper e un’altra roba color Gingerino?… Ecco, dopo aver assaggiato la Dottor Pepper e il Crodino locale, me lo sono chiesto anche io.

Edimburgo
Edimburgo castello

Fatto sta che nonostante il gusto di calzini usati, riusciamo a digerire, così per cena, finiamo la giornata sponsorizzata dal reparto di cardiologia con un bel “lascia o raddoppia”: bacon affumicato, salsiccia e purè di patate…

A domani con nuove avventure (sempre che il colesterolo mi faccia entrare in tenda…)

 

P.S: mi son dimenticato l’angolo delle domande che vi invito a fare se avete curiosità:

1) Lock Lomond, allora non ci andate? esiste anche una canzone…
Ho convinto Pollo e ci andiamo quando passiamo a vedere il castello del clan Campbell.

2) Come va l’allergia alla birra di Pollo?
ho preso un antistaminico, ho parlato con una statua, ascoltato un po’ di musica locale e
sono passata direttamente al whisky.