Una volta arrivati ad attenderci abbiamo trovato un simpaticissimo caldo torrido umido appiccicoso senza un alito di vento che incolla la maglia a star fermi. Il bello è che per entrare al museo di Dalì ci siamo fatti una simpatica oretta di coda sotto il sole.
19 Agosto 2011
Figueres - Spagna
Stamattina siamo partiti da Saragozza, direzione Figueres per vedere il museo-casa natale di Dalì. Il viaggio è stato lungo e abbastanza tortuoso. Siamo praticamente passati da un massimo di 1200 metri sul mare a 0 in quattro ore di auto.
I panorami però sono molto belli anche se un po' da film western. Durante il viaggio abbiamo visto l'eccezionale temperatura di 19 gradi e un diluvio di ben mezz'ora (che ha ridotto la macchina se si può ancora peggio di com'era prima)!
(inizio del pensiero di Bruttone sull’arte moderna)
Se in più aggiungete che questa che viene definita arte, posso dire che sia nelle cantine della famiglia sia nei garage possiamo far pagare l’ingresso per farle vedere! è tutto un “buta sù” di roba a caso senza ordine ne organizzazione, proprio come il disordine che regna in camera mia e ho anche pagato per vederlo!
E la mamma che mi diceva sempre di mettere ordine, stava tarpando le mie ali creative di artista surrealista moderno! (Lo sproloquio di parole senza conclusione è durato un’altra mezzora, ma i passaggi salienti più o meno erano questi, fine del pensiero di Bruttone)
Stasera cerchiamo da dormire qui in Spagna, magari verso il mare, così domani mattina iniziamo il ritorno verso casa.
