Stamattina abbiamo fatto colazione ad un’ora umana (le 8, dopo 11 ore e mezza di nanne), con un paio di canguri che facevano colazione a loro volta, a pochi metri dal nostro camper, che scala le salite di quest’isola con un eroismo senza pari. Oggi abbiamo visitato il famoso Flinders Chase National Park, dove, in teoria dovevano apparire tutti gli animali tipici di questa regione.

A parte due oche dal becco giallo fluorescente e un koala che dormiva sopra il parcheggio con un palo tra le chiappe (sempre furbi ‘sti animali), nulla è pervenuto, nonostante i numerosi richiami “sacchetto delle patatine” utilizzati.

Nel pomeriggio dopo aver visto le foche da pelliccia (altamente intelligenti, quanto le consorelle del giorno precedente), abbiamo deciso di fare a meno del divieto di percorrere strade sterrate col camper e ci siamo avventurati verso una distilleria di eucalipto. Ecco già immagino tutti che pensate “ecco si sono ubriacati” (ed era anche il mio pensiero iniziale). In realtà, la natura truffaldina del nome, risiede nel fatto che loro, utilizzano si il processo di distillazione, ma per ottenere l’olio di eucalipto.

Morale della favola, è sembrato di entrare in un vasetto di Vics Vapo Rub, e mi è passato il raffreddore!

Per il resto nulla di interessante!