Poi a tardo pomeriggio abbiamo preso un traghetto e siamo sbarcati sull’isola di lallalallalllaland (‘ste isole si chiamano tutte con la L e le robe da vedere pure, sto facendo un caos che la Pollo ci mette un’ora a spiegarmi dove siamo ogni volta); trovare il campeggio stavolta è stata un po’ più dura del solito (in uno avevano speso più euro in cartelli che in campeggio e in un altro avevano in bagno del 1800); alle 19:30 siamo approdati in un posto molto bello dove una signorina molto gentile ci ha indicato di metterci in un posto dove ci siamo solo noi con una bella vista sulla baia e sul ponte che collega l’isola.

Però in tema con la giornata c’è una comitiva di una trentina di russi (o polacchi o rumeni, insomma dell’est) che hanno invaso la cucina ieri sera e stamattina mentre vi scriviamo.

Il problema non è tanto l’invasione, è quello che magnano e quanto poco si lavano…ad esempio quello vicino a me ha appena tirato fuori dal forno della pasta da cui è saltato fuori qualcosa che camminava (dopo esser passata per un buon 2 minuti di microonde) e quello vicino alla Pollo sta preparando la minestrina della knorr in busta (ricordo sono le 9 della mattina). In generale in una cucina di 15 metri quadri, saremo in 12 e con un puzzo da aglio misto sudore misto patatine fritte, misto dado del brodo che non si sta…ah la conferma che son russi o giù di li, mi arriva dal fatto che si son aperti una sudata birretta…

Di oggi cerco una maschera a gas per sopravvivere.

Bruttone “ma questa non sta mettendo le caramelle nel te????”
Pollo “ti prego Bruttone usciamo che ai vari odori si è aggiunta la mela a tutto c’è un limite”

P.S; ah ieri sera mentre preparavo la cena, l’esperienza di ammaestratore di zanzare nel giardino è valsa la pena…qua son più grandine (quindi le vedi meglio) e molto molto più lente, punteggio finale Zanzare 0 – Bruttone 12.