Giorno 5
La costa ovest - Inghilterra
Partiamo da ieri notte. Infatti, per la serie, ``volete proprio finire in pentola?``, una volta usciti dal pub, siamo tornati al nostro campeggio e alla nostra tenda (notare che qui tutti i campeggi sono senza lampioni); notiamo che praticamente davanti all'entrata (grazie al fascio luminoso dei fari dell'auto), c'è un 8 - 9 lepri grigie... e qui scatta la domanda: ma le lepri sono animali di branco (i conigli che vedo al supermercato, sono incartati singoli)?
Comunque appena interrotto il festone dei conigli, sono scappati tutti e quindi anche per oggi supermercato. Stamattina abbiamo diretto i nostri passi verso la Cornovaglia che si differenzia dal resto di quanto visto finora per il cambiamento da prati erbosi a prati di una roba morbida verde sotto i piedi, tipo cespuglio bassissimo (10 cm) che appena lo pesti sprofondi e ti punge (detto licheni).
Oggi poca storia e tanta natura con la visita a Land’s End, ovvero il punto più a ovest di Inghilterra, con dei panorami sul mare veramente belli, ma a parte quelli, nulla di stravolgente.
Interessante invece la visita del pomeriggio a Saint Michael Mount’s, ovvero la versione inglese di Mont San Michel in Francia. Praticamente un isolotto a 100 metri dalla spiaggia che con l’alzarsi della marea viene staccato da un lembo di mare, mentre con la bassa marea si collega con una stradina di ciottoli. Sembra una baggianata, ma nel giro di 5 minuti, i turisti rimasti sull’isola (noi compresi) hanno dovuto togliersi le scarpe e bagnarsi i piedi.
P.S: le torte le abbiamo scongelate con un metodo di cottura da campeggio eccezionale, una via di mezzo tra il bagno maria e il forno.
MENÙ della SERATA IN CAMPEGGIO
Coscia di oca arrosto, zucchine cotte, insalata e pomodori
