Alle 15:00 inizia il nostro vagare per cercare un campeggio: il primo costa un occhio della testa, il secondo dice che non accetta più tende perché ha il prato troppo bagnato, il terzo è pieno di tossici, il quarto è l’ostello della gioventù e poi.… è finita la strada. Come finita la strada??? vi chiederete. Ci sarà stato un cartello, un segnale di fumo, un qualcosa che vi dice che la strada sarebbe finita… la risposta è no, in teoria doveva esserci un traghetto che portava dall’altra parte del lago, in realtà, non c’era nulla e avremmo dovuto attraversare il lago a nuoto con temperatura dell’aria di 15 gradi. Così infuriati come non mai e ormai avendo perso delle ore, ci spostiamo verso Stirling, famosa, ci dice la guida per la prima battaglia in cui Mel Gibson ha sconfitto gli inglesi in Braveheart.
Sfogando l’uno sull’altro (o meglio Pollo su di me) il fatto di non trovare campeggio e di aver passato gran parte della giornata in viaggio, finalmente raggiungiamo Stirling e scopriamo che il campeggio in realtà è un po’ fuori la cittadina, ma anche che il 15 agosto il paese ospiterà gli Highland Games. Vista la fortunata congiunzione autostradale che fa si che Sterling sia il vertice di un triangolo che come punti base Glasgow e Edinburgo, questa cittadina prende il premio per posto in cui abbiamo piantato la tenda più a lungo finora: ben 5 notti!!!
Fortunatamente, a dispetto del tourist info chiuso e dell’imminente evento scozzese, troviamo posto in un campeggio molto carino, prezzi nella media ma… oltre ad avere l’acqua estremamente calda e gratis e mentre sei in bagno o in doccia puoi ascoltare la musica!!! Per cena Pollo prepara le patate e io ho fatto un ragù destrutturato… hamburger… il macinato c’è, la cipolla pure, le carote son nell’insalata, i pomodori pure… dai ci siamo.
Dopo cena, stiamo organizzandoci per andare a lavare i piatti quando sentiamo un suono tipo carillon… il furgoncino dei gelati gira pericolosamente la curva, neanche fosse in derapata; il bambino bombolo della tenda affianco alla nostra per poco non ribalta il tavolo in legno per corrergli incontro e prendere il primo posto nella fila.
A domani con nuove avventure