Verso la fine della giornata Pollo ha anche incontrato due coabitanti del suo quartiere di nascita (senza bandiera) che non vedeva da anni e li ha trovati per caso in mezzo alla bolgia. Comunque quello che spurga da questa manifestazione, oltre a una cisterna di sudore e camion di immondizia, è la fratellanza tra i popoli.
Per quanto riguarda le visite della giornata oltre al Prado (grandissima delusione, organizzato male e descritto peggio), abbiamo visto un museo per cechi (riproduzioni di monumenti famosi e si può toccare tutto), museo Sorolla (un pittore madrileno del secolo scorso, era interessante perché avevano riprodotto la casa) e un museo di arte contemporanea che malgrado la mia iniziale dubbiosità si è rivelato molto più interessante del previsto.
Qua si muore letteralmente di caldo, anche perché ha iniziato a tirare un vento simile allo Scirocco che ha portato la temperatura a 37 gradi alle 4 del pomeriggio; alle 9 di sera si muore ancora di caldo.