Secondo il sussidiario delle elementari, l'Olanda non ha montagne, anzi per buona parte si trova al di sotto del livello del mare. Quindi orientarsi dovrebbe essere la cosa più semplice del mondo, in quanto per spostarsi da un punto ad un altro, non è neanche necessario superare dislivelli o asperità della natura. Sfortunatamente la nostra capacità di orientamento senza navigatore è praticamente pari a zero, quindi ci ritroviamo ormai abbastanza spesso a chiedere agli abitanti locali indicazioni per locali tipici dove consumare le nostre cene...
Oggi siamo finalmente andati via da quel postaccio maledetto che dovrebbe essere un campeggio.
Prima tappa della giornata, visitare la ridente cittadina di Middelburg con il suo Stadhuis considerato il più bello d’Olanda e l’Abdij. Il primo era in restauro e il secondo siamo riusciti a visitarlo gratuitamente. Si tratta di una costruzione gigantesca, dove ci sono due chiese attaccate e unite tra loro da una sala molto ampia con bagno, ovviamente a pagamento.
Nel pomeriggio ci siamo spostati per vedere il “DeltaExpo“. Ci siamo ritrovati prima a fare un giro sulla barca intorno alla diga, poi a camminarci dentro, dove era stato allestito un museo-spiegazione. La parte più stramba è stato un filmato in 3D dove spiegavano la chimica dell’acqua; siamo usciti con un mal di testa pazzesco. Alle 19:00 siamo arrivati a Dordrecht al nostro amato campeggio e abbiamo preparato la tenda per la notte.
Come la scorsa volta, in questa cittadina, ci siamo persi per le viette e abbiamo da poco finito con le zuppette (21:17)
Chiediamo indicazioni ad un vecchio…a parte avergli dovuto urlare 3 volte dietro per attirare la sua attenzione (l’ultima, fortissimo a mezzo metro di distanza). Questo ci dice:”…girate a destra, appena raggiungete l’acqua siete arrivati”. Mi era venuto da rispondergli: “nonno? ma hai fumato? siamo in Olanda, c’è acqua in qualsiasi direzione ti giri!!!”
