Appena svegli, è iniziata una giornata ricca di sorprese, a partire da un pony grasso che ci è passato ad un metro dal tavolo fuori dalla tenda e attirato dall’odore del cibo, si è infilato (non ho sbagliato a scrivere, è entrato nella veranda aperta), nella tenda dei vicini per mangiare avidamente e voracemente una fetta di pane…Ok, pensiamo, “il custode del campeggio c’è l’aveva detto, questi sono un po’ tordi, comunque dai, è solo una fetta di pane, mica un tacchino….”
Ultime parole famose…l’equino nano ma ciccione col cervello di gallina, capito che il piatto è ricco, si è fiondato nuovamente al galoppo dentro la tenda dei vicini uscendone con un sacchetto di pane (tipo pan bauletto) intero in bocca!!!
Preoccupati per le scorte dei vicini, e pensando che se fosse successo a noi avrebbe fatto piacere, abbiamo fatto del rumore per distrarre il quadrupede, che infatti si è allontanato (senza mollare il bottino). Guardando dentro la tenda, abbiamo visto che, non solo era abitata dai legittimi proprietari, ma che uno dei due figli, aveva assistito a tutta la scena e se la rideva di gusto…
Ripresi dallo spavento per queste belve affamate, ci siamo avventurati a piedi per la foresta, scoprendo di avere una cartina non proprio perfetta e facendo un po’ di giro del globo.
Al pomeriggio abbiamo raggiunto un punto di osservazione dei cervi (in pratica un recinto con una decina di capridi dentro) per guardarli. Chiacchierando con il ranger, abbiamo scoperto che la mattina presto davanti al nostro campeggio, questi cornuti animali, fanno tipicamente colazione, così domani proviamo a vedere se li incontriamo.
PENSIERI DEL GIORNO
Pollo “ma non entrerà mica nella tenda”
Bruttone “ma quanta cacca fa per essere così piccolo???”