Sydney
Giorno 9

Oggi interrogo!!!

Nella giornata di ieri, mi sono accorto di essermi perso la ``scena del giorno``. Dobbiamo organizzarci il trasferimento dall'albergo all'aeroporto per stamattina, così decidiamo di recarci al tourist info per chiedere spiegazioni.
Dopo aver preso il numerino, attendiamo il nostro turno e ad attenderci al bancone troviamo una signora di mezz'età, probabilmente presa da un momento di crisi; di seguito dettaglio della conversazione:

Sydney
Sydney

Signorina:“…oggi, potevo stare a casa, potevo andare a fare shopping, potevo andare avanti a spiegare che siamo indietro col programma… invece.. INTERROGOOOOOO!!… TU, laggiù in fondo che ti nascondi dietro la colonna, vieni qua SUBITO! Si vede che hai studiato poco già dalla faccia…cosa ti serve?”
Bruttone:” Beh, veramente, noi volevamo andare a Sydney…”
S:“…ah il biglietto, devi fare il BIGLIETTO!!! vai la che te lo fanno! …AVANTI IL PROSSIMOOOOO!…”
B:“…no, veramente, il biglietto già c’è l’ho, devo andare a Sydney, in aereo…”
S:“…ah, ecco, vedi che ti serve il BIGLIETTOOOOO! TI HO DETTO CHE DEVI ANDARE LAGGIù!!! a questi, manco l’olio di ricino gli fa qualcosa…”
B:“…veramente volevo sapere come si arriva in aeroporto.?..”
S:“Fino a prova contraria, le domande le faccio IOOOOO! Con che compagnia volate?”
B:“…Emirates…”
S:“SBAGLIATOOOO!!! vedi che non hai studiato! non ti applichi… VIRGIN O
QUANTASSSSSS!”
B:“Quantas, credo”
S:“…Io sto cercando di aiutarti giovanotto, ma qui mi sa che si batte la fiacca… non si STUDIAAAA.. Vedi, se avessi seguito quando spiegavo la settimana scorsa, sapresti che l’aeroporto… EHI TU! LAGGIù! NON STARAI PER CASO PRENDENDO QUEL DEPLIANT???? SONO 50 FRUSTATE!!!… dicevamo, giovane ignorante… l’aeroporto è fatto a U rovesciata!!!!! in base a che compagnia voli, cambia il terminal!!!”
B:“…ok, ma dal centro fin là, come ci arrivo?”
S:“Fosse per me, i drogati come voi, col carro bestiame ce li porterei a Sydney, altro che aereo… ALLORA, STAI ATTENTO, CHE POI MI PRENDI 2 NEL COMPITO IN CLASSE!!!…”

Sydney
Bandiera australia

Ed è andata avanti a urlarmi dietro, fin che non sono uscito dall’ufficio… Nonostante le brutte parole ricevute dalla signora, tornati in albergo, parlando col tipo, abbiamo prenotato un pulmino che ci portava in aeroporto direttamente dall’albergo alla stessa cifra del bus che voleva farci prendere la vecchia dalla stazione. Volo preso, atterraggio un po’ duro, ma alla fine siamo arrivati a Sydney, dove tira costantemente un vento che taglia la faccia.

Oggi pomeriggio giro di esplorazione, con avvistamento di un paio di kiwi (ovvero un piccione grande come una gallina col becco ricurvo) e visione di un museo di arte contemporanea, che ho subito classificato come “anche camera nostra secondo questi è arte, solo perché l’ho dipinta di due colori”.

kiwi uccello Australia
Sydney

In serata, l’obiettivo era di mangiare pesce: risultato fish and chips per la Pollo, un mattone di pasta, panna, gamberetti e un chilo di formaggio per me.
Domani se non piove come oggi, gita sul battello e altre cose che sta studiando Pollo mentre scrivo.