ieri sera, dopo essere tornati a Cairns, siamo andati in giro per farci un’idea per la visita alla foresta pluviale o ad un’altra isola della barriera corallina per oggi. Al primo tourist info, un personaggio assurdo (un misto tra Bob Marley, ed il proprietario di un negozio di pegni) ci ha informato che l’isola che avevamo scelto per la gita (Lizzard Island), essendo di proprietà privata dell’albergo che ci sorge, costava qualcosa come 480 euro a testa per la sola giornata (tenere conto che con 20 euro in più a testa, nel Resort uno ci dorme una notte).
Così scartata l’ipotesi, e scartate altre due ipotesi che ci proponeva il nostro folle informatore (gite da 12 ore, partenza alle 07:00), abbiamo optato per quella che ci è stata definita come “giornata pigra” (lazy day). Così alle 9 e mezza dopo la seconda colazione, siamo saliti sul trenino stile inizio ‘900, Kuranda.
A bordo del treno, iniziano ad assalirci i primi dubbi sull’esito della giornata. Infatti, l’età media dei compagni di viaggio è più vicina al secolo che ai cinquanta.